I vantaggi e gli svantaggi di un piano cottura a gas
Tra i vari fornelli disponibili oggi sul mercato, ovvero il fornello elettrico, in vetroceramica o il più innovativo e di ultima generazione ad induzione, il più usato è senza dubbio il fornello a gas. In base alle esigenze e alle proprie possibilità economiche, si può valutare quale scegliere per la propria cucina tra queste tipologie: dunque andranno prese in considerazione durevolezza, efficenza energetica e prezzo.
Nello specifico i fornelli a gas, che sono i preferiti degli italiani, sono più economici rispetto agli altri modelli seppur disperdono ben il 60% del calore (in quanto, oltre alla pentola o padella, riscaldano anche l’aria circostante).
Dunque l’efficienza energetica di questi modelli, che solitamente dispongono di quattro fuochi (piccoli e grandi), è un po’ scarsa. Inoltre il fornello a gas vanta dell’accensione della fiamma automatica, un dettaglio importante per quanto riguarda la sicurezza casalinga: questo sistema infatti ferma la fuoriuscita di gas nel caso la fiamma si spenga. Per quanto riguarda la superficie, invece, si può scegliere tra un piano in acciaio inossidabile oppure un piano smaltato.
Ma quali sono, nello specifico, i vantaggi del fondello a gas? Il punto di forza di questo tipo di fornello è certamente il prezzo abbordabile che lo rende il modello più economico sul mercato, a cui si affianca la regolazione istantanea della fiamma.
Invece, tra i lati negativi del fornello a gas dobbiamo menzionare il rischio dell’utilizzo del gas, che potrebbe rivelarsi più pericoloso di altre metologie, lo spreco di energia e infine il fatto che il collegamento dell’impianto a gas dev’essere eseguito necessariamente da un esperto.
Ma qual’è il prezzo medio di un fornello a gas? In base alle dimensioni, al numero dei fuochi e al tipo di design dell’accessorio da cucina, il costo va da un minimo di circa 100 euro ad un massimo di 700 euro per i modelli più sofisticati.
Per saperne di più barbecue da incasso.